I segni nascosti (2022)
Nel 2018 ho pubblicato la raccolta Il gigante e altri racconti, che comprendeva storie brevi di narrativa generica. I segni nascosti, invece, è il primo libro fantasy che ho scritto; ho iniziato a lavorarci durante il primo lockdown. Mi sono davvero “imbattuto” nel fantasy quando ho immaginato che proprio il virus, cioè la malattia che in quel tempo dilagava, avrebbe potuto essere rappresentato come un drago che infesta il mondo. Quindi il romanzo è un’opera fantasy perché al suo centro vi è l’elemento fantastico rappresentato dal drago Urian, che oggi – peraltro – mi appare più come il simbolo di un’arma nucleare e della minaccia di una guerra. L’altro elemento fantastico della storia è costituito da Gösta, il Re che comanda il drago. Altre figure incrociano il destino con quello del Re: Martin, alla disperata ricerca della figlia Eli, sparita durante la guerra tra Gösta e gli orchi; Sigurd, un vecchio viandante che viaggia verso un luogo dove le anime vivono una sorta di Paradiso in terra; Eveldon, il falconiere venuto da Sorgere del Sole per dare la caccia a Urian; Ramwal, un giovane guerriero che con pochi seguaci si oppone al Re. |
I segni nascosti (2022)
Nel 2018 ho pubblicato la raccolta Il gigante e altri racconti, che comprendeva storie brevi di narrativa generica.
I segni nascosti, invece, è il primo libro fantasy che ho scritto; ho iniziato a lavorarci durante il primo lockdown.
Nel 2018 ho pubblicato la raccolta Il gigante e altri racconti, che comprendeva storie brevi di narrativa generica.
I segni nascosti, invece, è il primo libro fantasy che ho scritto; ho iniziato a lavorarci durante il primo lockdown.
Mi sono davvero “imbattuto” nel fantasy quando ho immaginato che proprio il virus, cioè la malattia che in quel tempo dilagava, avrebbe potuto essere rappresentato come un drago che infesta il mondo. Quindi il romanzo è un’opera fantasy perché al suo centro vi è l’elemento fantastico rappresentato dal drago Urian, che oggi – peraltro – mi appare più come il simbolo di un’arma nucleare e della minaccia di una guerra.
L’altro elemento fantastico della storia è costituito da Gösta, il Re che comanda il drago.
Altre figure incrociano il destino con quello del Re: Martin, alla disperata ricerca della figlia Eli, sparita durante la guerra tra Gösta e gli orchi; Sigurd, un vecchio viandante che viaggia verso un luogo dove le anime vivono una sorta di Paradiso in terra; Eveldon, il falconiere venuto da Sorgere del Sole per dare la caccia a Urian; Ramwal, un giovane guerriero che con pochi seguaci si oppone al Re.