Pro bono
L'espressione pro bono - dal latino pro bono publico - descrive l'impegno professionale verso soggetti non in grado di affrontare i costi legati ad un giudizio o ad una consulenza professionale.
In questi casi, è lo studio legale stesso a farsi carico, interamente o parzialmente, degli oneri legati al mandato.
Ma perché uno studio dovrebbe decidere di dedicare tempo e risorse in un'attività che non produrrà alcun ritorno economico?
L'espressione pro bono - dal latino pro bono publico - descrive l'impegno professionale verso soggetti non in grado di affrontare i costi legati ad un giudizio o ad una consulenza professionale.
In questi casi, è lo studio legale stesso a farsi carico, interamente o parzialmente, degli oneri legati al mandato.
Ma perché uno studio dovrebbe decidere di dedicare tempo e risorse in un'attività che non produrrà alcun ritorno economico?
Entrano in campo ragioni etiche.
Essere impegnati in favore della società e dei singoli è una componente essenziale della professione di avvocato.
Pertanto, è un privilegio assistere pro bono enti ed associazioni che perseguono scopi di pubblica utilità, così come è un onore difendere persone appartenenti alle fasce più deboli della popolazione, assicurando la tutela legale anche ai meno abbienti.
Nei limiti delle risorse disponibili, l'avvocato Corsetti accorda il proprio patrocinio pro bono ad un numero selezionato di casi che attengono a problematiche di interesse generale ovvero a gravi violazioni di diritti fondamentali della persona, soprattutto in contesti difficili di povertà, emarginazione e indifferenza sociale.
Essere impegnati in favore della società e dei singoli è una componente essenziale della professione di avvocato.
Pertanto, è un privilegio assistere pro bono enti ed associazioni che perseguono scopi di pubblica utilità, così come è un onore difendere persone appartenenti alle fasce più deboli della popolazione, assicurando la tutela legale anche ai meno abbienti.
Nei limiti delle risorse disponibili, l'avvocato Corsetti accorda il proprio patrocinio pro bono ad un numero selezionato di casi che attengono a problematiche di interesse generale ovvero a gravi violazioni di diritti fondamentali della persona, soprattutto in contesti difficili di povertà, emarginazione e indifferenza sociale.
Pro bono
L'espressione pro bono - dal latino pro bono publico - descrive l'impegno professionale verso soggetti non in grado di affrontare i costi legati ad un giudizio o ad una consulenza professionale. In questi casi, è lo studio legale stesso a farsi carico, interamente o parzialmente, degli oneri legati al mandato. Ma perché uno studio dovrebbe decidere di dedicare tempo e risorse in un'attività che non produrrà alcun ritorno economico? Entrano in campo ragioni etiche. Essere impegnati in favore della società e dei singoli è una componente essenziale della professione di avvocato. Pertanto, è un privilegio assistere pro bono enti ed associazioni che perseguono scopi di pubblica utilità, così come è un onore difendere persone appartenenti alle fasce più deboli della popolazione, assicurando la tutela legale anche ai meno abbienti. Nei limiti delle risorse disponibili, l'avvocato Corsetti accorda il proprio patrocinio pro bono ad un numero selezionato di casi che attengono a problematiche di interesse generale ovvero a gravi violazioni di diritti fondamentali della persona, soprattutto in contesti difficili di povertà, emarginazione e indifferenza sociale. |